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Progetto FOOD-AUT

Negli ultimi anni la comunità scientifica ha rivolto particolare attenzione nell’indagare e
descrivere i comportamenti caratterizzanti i soggetti con Disturbi dello Spettro Autistico (ASD), evidenziando la presenza di selettività alimentare, rigidità comportamentale, rituali specifici associati al pasto e neofobia (paura di introduzione di cibi nuovi). Tali atteggiamenti possono portare ad una diversità dietetica ridotta, esponendo i soggetti con ASD ad un maggior rischio di sviluppare sovrappeso/obesità e/o di andare incontro a carenze nutrizionali, determinando un ulteriore peggioramento del loro stato di salute. Negli ultimi anni i ricercatori e le organizzazioni più autorevoli del settore (fra cui Autism Speaks, National Autistic Society e Academic-Autistic Spectrum Partnership in Research and Education – AASPIRE) hanno sottolineato in maniera unanime la necessità di prestare maggiore attenzione all’evoluzione della selettività alimentare negli adolescenti e adulti con ASD, i cui comportamenti sono caratterizzati da un aumento dei rituali legati al cibo con maggior rischio di sviluppare sovrappeso e obesità con l’avanzare dell’età. In questo tipo di setting adattato, comprensivo di un servizio di ristorazione collettiva, si assiste paradossalmente all’assenza di un menù che risponde risponda alle esigenze di questa popolazione. In questo gap si interisce il progetto pilota Food-AUT, che si integra perfettamente con le linee di indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità e dell’appropriatezza degli interventi assistenziali nei Disturbi dello Spettro Autistico, con il Piano di Azioni Nazionale per la Salute Mentale, con l’European Pact e con l’European Framework for Mental Health and Well-being, sono state redatte delle indicazioni nutrizionali per la ristorazione collettiva rivolte a soggetti con ASD. Lo studio pilota FOODAUT si pone come obiettivo primario quello di migliorare lo stato di salute e di soggetti con disturbo dello spettro autistico (ASD), agendo attraverso:
i) l’elaborazione di menù e indicazioni nutrizionali per la ristorazione collettiva che rispondano alle esigenze di questa popolazione; ii) lo sviluppo di indicazioni nutrizionali rivolte alle famiglie/caregivers di soggetti affetti da disturbo dello spettro autistico per gestire al meglio l’alimentazione di questa popolazione anche nel contesto domestico. 

PUBBLICAZIONI

Conti MV, Santero S, Breda C, Basilico S, de Filippo G, Luzzi A, Voto L, Cavagnola R, Tomasinelli CE, Cena H. Autism Spectrum Disorder and collective catering service: results of the pilot study FOOD- AUT. Front Nutr. 2024 Jan 10;10:1298469. doi: 10.3389/fnut.2023.1298469. PMID: 38268678; PMCID: PMC10806223.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC10806223/#:~:text=In%20fact%2C%20no%20previous%20study,administration%20of%20the%20adapted%20menus.

FONDI

Lo studio è stato finanziato dal Gruppo Pellegrini S.p.a 2022

Progetto AUT MENU

È un progetto di ricerca facente parte di ON FOODS – RESEARCH AND INNOVATION NETWORK ON FOOD AND NUTRITION SUSTAINABILITY, SAFETY AND SECURITY – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4, Componente 2, Investimento 1.3 “Partenariati estesi a Università, centri di ricerca, imprese e finanziamento progetti di ricerca. Progetto di intervento prospettico e bi-centrico ha l’obiettivo di migliorare l’esperienza del pasto di bambini ed adolescenti con ASD, attraverso un intervento di ristorazione collettiva, condotto nelle scuole primarie di primo e secondo livello e superiori, che prevede lo sviluppo di menù targettizzati alle esigenze nutrizionali e sensoriali di questa popolazione. Tale intervento porterà dei benefici a cascata sulla salute di soggetti con ASD: aumentando l&#39;adesione al consumo dei pasti proposti; migliorando la diversità dietetica dei soggetti con ASD; garantendo il consumo di pasti bilanciati; garantendo l’approvvigionamento di macro e micronutrienti adeguati a questa popolazione. L’obiettivo secondario invece mira a valutare la fattibilità e l’effetto di un corso di educazione alimentare specifico per i caregivers di soggetti con ASD sulla selettività alimentare. AUT MENU viene condotto su Milano e su Roma, con la collaborazione del CREA (partner Sporke7, Partenariato Esteso 10), di Milano Food Policy e Milano ristorazione ed ha la durata è di 18 mesi.

FONDI

Project funded under the National Recovery and Resilience Plan (NRRP), Mission 4 Component 2 Investment 1.3 – Call for proposals No. 341 of 15 March 2022 of Italian Ministry of University and Research funded by the European Union – _NextGenerationEU