Le parole per l’inclusione: Cultura
Il seminario s’inserisce nel ciclo di incontri “Le parole per l’inclusione”, organizzato nell’ambito del progetto Prin 2022 “Universal design for education. Legal perspective for a new conception of intercultural education”.
Scopo degli incontri è stimolare una riflessione critica sulle parole che si inseriscono nell’orizzonte di senso dell’educazione interculturale, originariamente pensata per favorire l’integrazione degli studenti con background migratorio, ma che il gruppo di ricerca ritiene di poter estendere oltre, in riferimento ad altre situazioni presenti nella realtà sociale.
L’obiettivo è riportare l’attenzione sulle coordinate giuridiche e valoriali entro cui costruire i processi di educazione inclusiva, contribuendo alla creazione di una coscienza civica che sappia prevenire le discriminazioni e i fenomeni di esclusione sociale.
Al centro la tutela dei minori, delle donne, delle persone con disabilità, dei migranti, delle persone Lgbt+, delle persone che vivono in condizioni di povertà economica e sociale.
Ciascuno degli incontri rappresenta un’occasione di confronto tra personalità di formazione giuridica (per lo più, studiosi di diritto costituzionale) e personalità di altra formazione disciplinare, prevalentemente nell’ambito delle scienze umane: questo consentirà ai giuristi di ampliare lo sguardo e di costruire su basi scientifiche solide la propria posizione teorica.
Il primo incontro sarà dedicato alla parola “cultura” e si terrà giovedì 9 maggio 2024, alle ore 10:00, presso l’Aula Foscolo dell’Università di Pavia (Corso Strada Nuova, 65).
Interverranno:
Marco Aime, docente di Antropologia culturale presso l’Università degli Studi di Genova.
Quirino Camerlengo, Università degli Studi di Milano Bicocca.
Cinzia Piciocchi, Università degli Studi di Trento.
Presiede Monica Ferrari, Università di Pavia.
L’iniziativa rientra tra quelle organizzate nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024.
Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024