Andrea Campotaro

Contemporary living in a Shikumen lilong: Yong’an Mill case study in Shanghai.

Rel. Alessandro Greco, Gang Liu. Università degli Studi di Pavia, Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura, Corso di Laurea magistrale in Ingegneria Edile-Architettura, A.A. 2018/2019.

 

 

 

Abstract

I Lilong, letteralmente traducibili come quartieri (Li) vicolo (Long), sono un modello di abitazione a ridotta altezza che vanta diverse caratteristiche: “una semplice e razionale organizzazione gerarchica dello spazio, la separazione fra aree private e pubbliche, che portano a una maggiore quiete degli spazi abitativi interni (in opposizione al rumoroso ambiente urbano esterno), un alto livello di sicurezza, un forte senso di interazione con il vicinato e coesione sociale” (CROCI, 2017). Questi fattori, combinati con l’importanza storica che la tipologia delle abitazioni Lilong rappresenta per la città di Shanghai, rendono i Shikumen Lilong un prezioso patrimonio da salvaguardare.
La domanda che sorge è quindi se sia possibile preservare, all’interno dei modelli sociali contemporanei di crescita economica e dei requisiti di densità più elevati, il carattere della vita comunitaria tradizionale. “Dall’inizio del XXI secolo, si evidenzia a Shanghai uno sviluppo lieve, ma alternativo, del riuso adattivo, cioè una ristrutturazione spaziale che contribuisce a un’architettura sostenibile più culturale e storica” (RUTCOSKY, 2007); questo, di fronte alla schiacciante distruzione dell’architettura tradizionale a seguito della modernizzazione, diventa una plausibile opzione percorribile. Conciliare modernizzazione e conservazione storica significa che le città devono trovare un equilibrio tra la preservazione del proprio patrimonio e l’apertura al cambiamento. Distruggere il patrimonio demolisce la memoria, la comunità e il senso del luogo; rifiutarsi di cambiare, però, rende le città dei musei tanto affascinanti quanto vani.
La tesi mostra quindi le ragioni per cui sia necessario che una città come Shanghai conservi le abitazioni Lilong e ne preservi il fine residenziale, per proteggere, in particolare, le comunità che vivono quegli spazi oggi; da qui il titolo “L’abitare contemporaneo in un Shikumen Lilong”.
La ricerca, infine, si concentra su Yong’an Mill, quartiere della Concessione francese di Shanghai, procedendo con un rilievo architettonico, che consente in primis di comprendere e documentare meglio le caratteristiche dell’architettura dei Lilong e definire in seguito, per una singola unità abitativa, il progetto di riuso, che tenga conto delle esigenze degli abitanti odierni e dei vari aspetti progettuali che caratterizzano la tipologia, quali densità, sicurezza, privacy, individualità, interazione sociale e comfort abitativo.

Parole chiave

Shikumen Lilong, Yong’an Mill, uso residenziale, senso della comunità, riuso adattivo, restauro conservativo, rilievo aerofotogrammetrico.

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