XVII EDIZIONE di IT.A.CA MIGRANTI E VIAGGIATORI – FESTIVAL DEL TURISMO RESPONSABILE

Da Giugno a Novembre, lungo lo Stivale e nelle Isole, trekking, ciclotour, itinerari urbani, concerti, laboratori di cucina, reading e molto altro per scoprire territori unici nel rispetto delle comunità abitanti e dell’ambiente Bologna, 21 maggio 2025 – Lo storico festival itinerante IT.A.CÀ Migranti e Viaggiatori – Festival del Turismo Responsabile giunge alla sua diciassettesima edizione, coinvolgendo 11 regioni italiane per 20 tappe che da giugno a novembre declineranno la loro visione del tema 2025: Custodire il Futuro – Dalle scelte di oggi, il volto del domani. Con oltre 700 realtà locali, nazionali e internazionali che negli anni hanno contribuito a promuovere un’etica del turismo orientata alla sostenibilità e allo sviluppo responsabile dei territori, IT.A.CÀ da oltre diciassette anni invita cittadini, istituzioni, industria e operatori a sperimentare un nuovo concetto di viaggio e di ospitalità, coinvolgendoli dalla base nell’ideazione di un innovativo e sostenibile sistema di creazione, sia di esperienze e eventi che di pubblico e cittadini. Il festival rappresenta infatti un vero e proprio progetto in itinere di innovazione sociale, dal quale scaturiscono sempre nuove dinamiche positive di valorizzazione del proprio territorio e delle comunità.

IL TEMA DI IT.A.CÀ 2025

Dopo aver esplorato, durante la scorsa edizione, le ‘radici in movimento’ dei territori e delle comunità, le Tappe di IT.A.CÀ declineranno, ciascuna a suo modo, il tema trainante di quest’anno: Custodire il Futuro – Dalle scelte di oggi, il volto del domani. Una riflessione sul rapporto tra cura e trasformazione, conservazione e preservazione di ciò che c’è e apertura alle infinite possibilità di ciò che avverrà, presente che plasma il futuro, giorno per giorno, partendo dalle scelte che si fanno oggi e che influenzano ogni singolo pezzo del nostro domani. Ragionare e agire in questa ottica significa per la rete del festival agire nella consapevolezza che le conseguenze delle nostre azioni germogliano nell’oggi, nel presente, e custodire il nostro futuro significa plasmare fin da subito concretamente il nostro presente, nel rispetto dell’ambiente e delle diversità, con un occhio di riguardo e attenzione ai giovani e alle nuove generazioni, le vere protagoniste del futuro che verrà. E di questa XVII edizione del festival. Pierluigi Musarò, co-founder festival IT.A.CÀ. “In un periodo di crisi climatica e militarizzazione dei confini, aggravato dalle spinte autoritarie di una politica che usa i muscoli per ribadire la supremazia bianca, anche attaccando la scienza e l’educazione, il nostro festival ricorda l’importanza di partire dal basso per costruire reti di cura e di solidarietà. Perché un futuro più giusto parte dalle scelte del presente. Comprese quelle di ognun* di noi.” Sonia Bregoli, co-founder e responsabile rete nazionale di IT.A.CÀ. “Custodire il futuro significa avere il coraggio di tracciare nuove strade senza dimenticare le proprie radici. Non solo conservare ciò che abbiamo ereditato, ma prendercene cura con visione, responsabilità e immaginazione. È ripensare i territori con occhi nuovi, valorizzando le risorse locali, rafforzando le comunità e costruendo insieme un presente sostenibile per le generazioni che verranno. In un mondo sempre più interconnesso, ogni gesto – di chi vive i luoghi e di chi li attraversa – contribuisce a generare cambiamento: è così che tradizione e trasformazione possono dialogare, dando vita a un turismo che non consuma, ma rigenera.”

LE TAPPE DI IT.A.CÀ 2025 In questa nuova edizione, le 20 tappe del festival si terranno in 11 regioni – Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Trentino Alto Adige, Umbria – con eventi a carattere divulgativo, scientifico, sportivo, naturalistico, sempre nel segno del tema Custodire il Futuro – dalle scelte di oggi, il volto del domani. Il 20 giugno inaugura la prima tappa, una delle otto new entry di quest’anno, ovvero Valdifiastra e Monti Azzurri (Marche, 20-22 giugno). La tappa marchigiana si snoda tra San Ginesio e i comuni di Colmurano, Loro Piceno, Ripe S. Ginesio e Urbisaglia, in provincia di Macerata. A luglio approda al festival anche un’altra nuova tappa, quella di Valle di Ledro, Giudicarie Esteriori – riserva Biosfera (Trentino Alto Adige, 12 – 20 luglio), la quale, per rispondere alla domanda ‘cosa vale la pena custodire per il futuro?’ ha scelto di dividere in due momenti – uno a luglio e uno a ottobre – il proprio percorso all’interno di una biosfera naturale e valoriale, imprescindibile interconnessione per custodire il futuro. Nella prima parte (dal 12 al 20 luglio), ci saranno eventi per far emergere gli aspetti di valore, mentre a ottobre (dall’11 al 20) la tappa proporrà iniziative per mostrare le azioni concrete (come ad es. la mobilità sostenibile).

Il 26 e il 27 luglio per la prima volta si terrà la Tappa Pollino (Calabria, 26 e 27 luglio): la due giorni calabrese targata IT.A.CÀ avrà luogo a San Lorenzo Bellizzi in provincia di Cosenza, con un focus ben definito orientato sul cibo. La Tappa Valnerina e Valle Spoletana (Umbria, 8 – 10 | 22 – 24 agosto) intende esplorare e promuovere nuove forme di gestione e valorizzazione, affinché le giovani generazioni possano trovare motivazioni e opportunità per restare, vivere e lavorare in queste terre. Torna anche un’altra storica tappa del festival, quella di Valle Panaro – Spilamberto, Guiglia e Savignano S/P (Emilia Romagna, 23 – 24 | 29 – 30 – 31 agosto | 6 – 7 settembre). IT.A.CÀ accoglie un’altra nuova tappa, Valle del Bidente: Civitella di Romagna, Galeata e Santa Sofia (Emilia Romagna, 5 – 7 settembre). IT.A.CÀ continua dopo l’estate, portando valori e buone pratiche, eventi unici e iniziative speciali in giro per l’Italia e le sue Isole maggiori: oltre alla tappa ‘madre’ del festival – Bologna (Emilia Romagna, 12 settembre – 19 ottobre) – il festival si snoderà nelle seguenti tappe: Tappa Castelli – Monti della Laga (Abruzzo, 5 – 7 settembre); Tappa Ogliastra (Sardegna, 15 – 20 settembre); Tappa Palermo (Sicilia, 19 – 21 settembre); Tappa Brescia e le sue Valli (Lombardia, 25 – 29 settembre); Tappa Mantova, Sabbioneta e le Terre dei Gonzaga (Lombardia, 26 settembre – 5 ottobre); Tappa Parco Monte Barro (Lombardia, 27 e 28 settembre); Tappa Pavia e Oltrepò pavese (Lombardia, 2 – 5 ottobre); Tappa Torino (Piemonte, 4 ottobre); Tappa Ravenna e il borgo di Brisighella (Emilia Romagna, 4 – 5 | 11 – 12 ottobre); Tappa Isole Eolie (Sicilia, 11 e 12 ottobre); Tappa Valle di Ledro, Giudicarie Esteriori – riserva Biosfera (Trentino Alto-Adige, 11 – 25 ottobre); Tappa Monte Catria (Marche, 12 – 19 ottobre); Tappa Milano (Lombardia, 24 – 26 ottobre); Tappa Taranto e Terra delle Gravine (Puglia, 31 ottobre – 2 novembre).

L’ILLUSTRAZIONE DI IT.A.CÀ 2025 Il manifesto 2025 del festival è un’illustrazione dell’artista Lucia Grillini che, nel 2018, partecipò al contest di IT.A.CÀ: oggi, la stessa opera che raffigura una scena di mare ambientata tra scogli di pianeti e onde di stelle – “(…) qualcosa che da inimmaginabile diventa accessibile”, come ha raccontato l’artista – è stata selezionata dalla rete del festival per rappresentare questa XVII edizione. Ancora una volta, le scelte di IT.A.CÀ sono frutto di una etica volta a valorizzare ciò che si ha, i tesori talvolta messi da parte ma sempre presenti.

Il festival è promosso da: YODA aps, NEXUS Emilia Romagna. Con il patrocinio di: A.I.T.R Associazione Italiana Turismo Responsabile, Legambiente Onlus, PiccolaGrandeItalia, Borghi Autentici D’Italia. Con il fondamentale contributo delle 20 tappe: Brescia e le sue Valli; Bologna; Castelli – Monti della Laga; Monte Catria; Milano; Mantova – Sabbioneta e le Terre dei Gonzaga; Ogliastra; Palermo; Parco Monte Barro, Pavia e Oltrepò pavese; Ravenna e il borgo di Brisighella; Isole Eolie; Pollino; Torino; Valle Panaro – Spilamberto, Guiglia, Savignano S/P; Valle del Bidente: Civitella di Romagna, Galeata e Santa Sofia; Valnerina e Valle Spoletana; Val di Fiastra e Monti Azzurri; Valle di Ledro, Giudicarie Esteriori – riserva Biosfera; Taranto e Terra delle Gravine.

Media Partner Nazionali IT.A.CÀ 2025: Rai Pubblica Utilita, FOCUS, DOVE, Green Me, Italia Che Cambia, Altreconomia, Plein Air e PLEIN AIR CLUB, Itinerari & Luoghi, Orticalab, EcoBnb. www.festivaliaca.net Il festival e nato nel 2009 a Bologna, da YODA aps, NEXUS Emilia Romagna e COSPE onlus. Negli anni ha creato una rete importante che oggi conta oltre 700 realta locali, nazionali e internazionali, coinvolgendo territori e regioni italiane. Si tratta del primo e unico Festival in Italia che si occupa di turismo responsabile e innovazione turistica in un’ottica sostenibile, per vivere i territori nel rispetto delle culture e dell’ambiente. Nel 2018 ottiene un riconoscimento importante per l’eccellenza e l’innovazione nel turismo da parte dell’UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite).

Ogni anno IT.A.CA invita a scoprire luoghi e culture attraverso itinerari a piedi e a pedali, workshop, seminari, laboratori, mostre, concerti, documentari, libri e degustazioni, per lanciare un’idea di turismo piu etico e rispettoso dell’ambiente e delle comunità. Un cammino unico in tanti territori diversi, per trasformare l‘incoming in becoming. Coniugando la sostenibilita del turismo con il benessere dei cittadini. Il Festival si rivolge a: cittadini, studenti, organizzazioni no profit, aziende, agenzie viaggi, turisti, volontari, istituzioni ed enti locali, comunita di immigrati, artisti e a chi vuole davvero conoscere cosa significa fare “turismo responsabile”.

Head of Media Relations & Media Partnership Manager Giulia Piazza +39 339 3221474 – ufficiostampa@festivalitaca.netlagiuliapiazza@gmail.com

https://www.festivalitaca.net

Comunicato stampa

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