Bicicletta Bosco Siro Negri
- 09, 14, 2020
SETTIMANA EUROPEA DELLA MOBILITÀ – SABATO 19 SETTEMBRE 2020
La partecipazione è gratuita, ad iscrizione obbligatoria.
Per iscrizione e informazioni: mobilitymanager@unipv.it
PROGRAMMA
ore 9,30 – ritrovo dei partecipanti presso piazza Sant’Epifanio (Orto Botanico)
ore 10,00 – partenza per Zerbolò
ore 11,30 – arrivo alla Riserva Naturale Integrale “Bosco Siro Negri”
ore 11,30/12,30 – visita guidata accompagnati da esperti del Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente dell’Università di Pavia
ore 13,00 – sosta per pranzo alla spiaggia sul Ticino presso il ponte di barche di Bereguardo (pranzo al sacco o possibilità di usufruire del bar nei pressi della spiaggia)
ore 14,30 – rientro a Pavia (arrivo previsto ore 16,00), con possibilità di visita alla chiesetta di Santa Sofia di Torre d’Isola.
La Riserva Naturale Integrale “Bosco Siro Negri” in Zerbolò (PV) è stata costituita grazie a una donazione a favore dell’Università degli Studi di Pavia da parte del Sig. Giuseppe Negri nel 1967 in memoria del fratello Siro.
L’area è diventata Riserva Naturale Integrale con Atto di istituzione della Riserva da parte dell’Ateneo nel 1970 (Anno Europeo per la Conservazione della Natura). La Riserva è stata posta sotto controllo dell’allora Ministero dell’Agricoltura e Foreste nel 1973.
Nell’atto di accettazione della Donazione si dispone che il terreno che costituirà la Riserva venga “affidato alle cure del Direttore dell’Istituto ed Orto Botanico, con l’impegno a mantenerlo nello stato naturale in cui si trova, affinché, come tale sia destinato ad esclusivi fini didattici e scientifici”.
Nel corso dell’evoluzione organizzativa dell’Ateneo, l’Istituto di Botanica è ora stato sostituito a partire dal 2011 nel “Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente”, titolare delle competenze di Botanica ambientale e applicata e di Botanica sistematica.
La Riserva è situata lungo il corso del fiume Ticino, in sponda destra, a una quindicina di chilometri dalla città di Pavia; si colloca per la maggior parte nel comune Zerbolò e, per una piccola porzione, nel comune di Torre d’Isola.
La Riserva ospita un piccolo lembo superstite di foresta planiziale padana caratterizzata da una sospensione totale di tutte le attività di gestione fin dalla fine della II Guerra mondiale ed è una foresta di latifoglie miste dominata da farnia, pioppo nero, acero campestre, pioppo bianco, olmo minore, robinia, ecc.
La Riserva Naturale Bosco Siro Negri essendo una riserva integrale non è destinata alla visita da parte del pubblico, ma alla conservazione della vegetazione forestale spontanea della pianura e delle relative specie in-situ, cioè la dove esse naturalmente esistono. Le uniche attività sono quelle di ricerca scientifica dedicate ad es. a temi quali struttura orizzontale e verticale della vegetazione, dinamismo della vegetazione, ecofisiologia delle specie forestali, ecologia forestale, evoluzione della dendromassa a terra, dendroecologia , pedologia, radiochimica del suolo, micologia, lichenologia, zoologia dei vertebrati e degli invertebrati.
👉 Visita il sito del Bosco Negri 🌳🌳🌳