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Sempre più evidenze dimostrano l’importanza della finestra temporale dei  primi 1000 giorni”, un periodo cruciale per la salute futura della prole, che inizia al concepimento e prosegue fino a due anni di età: gli eventi che si verificano in questa fase svolgono infatti un ruolo critico nel favorire o meno il rischio futuro di sviluppare Non Communicable Diseases (NDCs). Uno dei driver potenzialmente coinvolti nella patogenesi delle NCDs è il microbiota intestinale, un organo altamente dinamico e sensibile agli stimoli ambientali. Comprendere i meccanismi che regolano il mantenimento di un equilibrio microbico, identificati in una serie di eventi relativi allo stile di vita materno e agli eventi peri e postnatali come il tipo di parto, il tipo di allattamento e le modalità di svezzamento, può condurre a strategie preventive per ridurre il rischio di sviluppo delle NCDs 

Referente: Hellas Cena – Dipartimento di Salute Pubblica, Medicina Sperimentale e Forense, Università degli Studi di Pavia

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